RELAZIONI E QUALIFICAZIONI ENERGETICHE

La Relazione Energetica è un documento redatto da un tecnico abilitato ed iscritto al proprio Albo di appartenenza, allo scopo di descrivere ed attestare l’efficienza energetica dell’edificio, in linea con le attuali disposizioni normative. Disciplinata dall’Ex Legge 10/91, Norme per l’Attuazione del Piano Energetico Nazionale in materia di uso razionale dell’energia, di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili di energia, e riconfermata dal D. Lgs. 192/05, modificato ed integrato dal D. Lgs. 311/2006, Disposizioni Correttive ed Integrative del D. Lgs. 192/05 relative al rendimento energetico in edilizia, viene redatta nei casi di interventi di nuova costruzione e di ristrutturazione di edifici esistenti.

E' un documento che sintetizza le caratteristiche energetiche del sistema edificio-impianto in fase di progetto e dimostra la conoscenza dei limiti e delle caratteristiche dell'involucro e dell'impianto ai fini del rispetto delle leggi sul risparmio energetico. E’ compito del tecnico depositarla al Comune contestualmente al titolo edilizio presentato quale Permesso di Costruire, DIA o SCIA, prima dell’inizio dei lavori.

Il contenuto e la valenza di tale relazione non sono da confondersi con l’AQE, l’attestato di qualificazione energetica, che va obbligatoriamente presentato a fine lavori e deve contenere i dati dell’edificio e degli impianti così come sono stati realizzati e con l’APE, l’attestato di prestazione energetica,  da consegnarsi al proprietario dell’immobile e al Comune, che descrive invece le caratteristiche energetiche dell’edificio, identificandone le prestazioni dello stesso.

La relazione può essere strutturata in due parti distinte, contenenti i 10 punti salienti del documento tecnico. La prima di carattere tecnico descrittivo, che racconta il progetto, localizzandolo in un sito specifico e presentandolo con grafici e descrizioni dettagliate , evidenziandone le peculiarità che ritornino utili al fine della relazione stessa, la seconda, invece, di tipo prescrittivo, in quanto contiene le prescrizioni alle quali il progetto dovrà attenersi affinchè siano rispettate le normative sul risparmio energetico.

I dieci punti sopra menzionati e di seguito meglio specificati, sono quelli riportati nell’Allegato E del D. Lgs. 311/2006, e costituiscono il vero e proprio contenuto del documento tecnico in esame:

  • INFORMAZIONI GENERALI che indicano il Comune in cui ricade l’edificio, il sito che lo ospita, la classificazione dell’edificio, il numero delle unità abitative che lo compongono, il committente del progetto, il progettista e il direttore dei lavori.

  • FATTORI TIPOLOGICI DELL’EDIFICIO sviluppati all’interno degli elaborati grafici da presentarsi ovvero piante, prospetti e dettagli relativi a sistemi solari passivi, sistemi di ventilazione, fotovoltaici, etc, progettati per lo sfruttamento delle fonti rinnovabili di energia.

  • PARAMETRI CLIMATICI DELLA LOCALITA’ ossia gradi giorno e temperatura minima di progetto.

  • DATI TECNICI E COSTRUTTIVI DELL’EDIFICIO relativi al volume, alla superficie esterna che delimita il volume, alla superficie utile dell’edificio, al valore di progetto della temperatura interna e della umidità relativa interna.

  • DATI RELATIVI AGLI IMPIANTI con idonea descrizione e specifiche circa i generatori di energia e dei sistemi di regolazione dell’impianto termico, i dispositivi per la contabilizzazione del calore nelle unità immobiliari, i terminali di erogazione dell’energia termica, i condotti di evacuazione dei prodotti della combustione, i sistemi di trattamento dell’acqua, le specifiche dell’isolamento termico della rete di distribuzione e della eventuale pompa di circolazione, gli impianti solari termici e fotovoltaici.

  • PRINCIPALI RISULTATI DEI CALCOLI relativi all’involucro edilizio ed ricambi d’aria, consistente nel riportare i valori dei rendimenti medi stagionali di progetto, l’indice di prestazione energetica per la climatizzazione invernale, l’indice di prestazione energetica normalizzato per la climatizzazione invernale, l’indice di prestazione energetica per acqua calda sanitaria, gli  impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria e gli impianti fotovoltaici.

  • ELEMENTI SPECIFICI CHE MOTIVANO EVENTUALI DEROGHE A DISPOSIZIONI FISSATE DALLA NORMATIVA VIGENTE riguardanti i casi in cui la normativa consente di derogare ad obblighi purchè ci siano valide motivazioni.

  • VALUTAZIONI SPECIFICHE PER L’UTILIZZO DI FONTI DI ENERGIA RINNOVABILE ovvero specificazioni delle tecnologie usate ai fini del soddisfacimento del fabbisogno energetico.

  • DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARSI ossia elaborati grafici, schemi funzionali degli impianti, tabelle con indicazioni delle caratteristiche termiche dell’edificio e dei componenti finestrati dell’involucro edilizio.

  • DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA in cui, il tecnico abilitato, consapevole delle sanzioni previste, dichiara sotto la propria responsabilità, che il progetto realizzato è rispondente alle prescrizioni delle vigenti normative in materia, e, che i dati contenuti nella relazione, sono conformi a quanto contenuto o desumibile dagli elaborati progettuali.