SCIA in SANATORIA

Segnalazione Certificata di Inizio Attività in Sanatoria

La SCIA in SANATORIA è un titolo edilizio che permette di legittimare l’intervento, in caso di lavori assoggettabili a SCIA, iniziati o già terminati in assenza di segnalazione ed in quanto tale è soggetta ad una sanzione amministrativa variabile a seconda della categoria di appartenenza dell’intervento e comunque in misura non inferiore ad € 516,00.

Mediante accertamento di conformità, ai sensi dell’Art. 37 del D.P.R. 380/01, la SCIA in SANATORIA permette di sanare immobili irregolari, ovvero opere eseguite in assenza dei titoli e di sanare immobili in cui sono presenti difformità, ovvero opere eseguite in difformità dai titoli. Con questo strumento si possono quindi regolarizzare interventi che rispettano il principio della doppia conformità, ovvero la conformità contemporanea sia agli strumenti urbanistici in vigore al momento in cui è stato commesso l'abuso, sia a quelli in vigore al momento in cui viene richiesta la sanatoria.

La SCIA in SANATORIA si trasmette all’Ufficio Tecnico del Comune di competenza o allo sportello unico dell’edilizia, obbligatoriamente firmata da un tecnico abilitato alla progettazione, che asseveri, sotto la propria responsabilità, che i lavori già eseguiti o in corso di esecuzione, siano conformi agli strumenti urbanistici approvati e ai regolamenti edilizi vigenti e che per essi la normativa statale e regionale non prevede il rilascio di un titolo abilitativo. La SCIA in SANATORIA inoltre deve necessariamente contenere un progetto grafico rappresentante lo stato di fatto, la situazione precedente/futura ed una relazione tecnica dove si descrivono nel dettaglio tutte le opere già realizzate o in fase di realizzazione. Dalla pubblicazione nel giugno 2014 del Decreto Semplificazioni, è in vigore il Modello Unico Nazionale di SCIA, adottato in tutte le Regioni, con l'applicazione di eventuali modifiche per adattarlo alle specificità locali, utilizzabile anche in caso di SCIA in SANATORIA. Essa è pertanto soggetta alla normale procedura amministrativa della SCIA ordinaria.

La nostra prestazione professionale prevede il sopralluogo, il rilievo e la restituzione in CAD dello stato di fatto, la redazione degli elaborati grafici con ante e post compreso inquadramento dell’intervento e stralci urbanistici, redazione di relazione tecnica asseverata, compilazione del modello unico e quanto altro si ritiene tecnicamente necessario per il protocollo della pratica presso il Comune di competenza.

Il tempo di elaborazione e consegna varia a seconda della complessità delle opere da realizzare e soprattutto rispetto alla presenza o meno di vincoli di differente natura, per i quali è necessario richiedere le rispettive autorizzazioni e quindi si è costretti ad attendere le tempistiche dei vari Enti di competenza. Anche la documentazione dell’immobile, necessaria allo sviluppo della pratica amministrativa, in possesso del proprietario, contribuisce alla variazione temporale, pertanto le tempistiche verranno stabilite alla data del sopralluogo.