Il collaudatore deve essere un tecnico in possesso di laurea in ingegneria o architettura, quindi abilitato all’esercizio professionale ed inscritto nel rispettivo albo professionale da almeno dieci anni. Normalmente nominato dal committente anche se a livello procedurale è il Direttore dei Lavori che si occupa di conferire la nomina al collaudatore. Effettuata la nomina del Collaudatore, allo stesso dovranno essere forniti tutti i documenti necessari alla definizione dell’incarico ricevuto, in particolare il Direttore dei Lavori dovrà trasmettere al Collaudatore:
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Larelazione a strutture ultimate compreso tutta la documentazione allegata alla stessa;
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La copia conforme del progetto approvato, completo di tutti gli allegati e munito dell’approvazione dell’organo competente;
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La copia conforme del progetto di autorizzazione sismica;
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La copia conforme di eventuali perizie in variante con le relative approvazioni da parte degli enti competenti;
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L’originale di tutti i documenti contabili.
Ottenuta la documentazione il Collaudatore può procedere con la visita di collaudo e con lo stesso collaudo statico delle opere realizzate.