RELAZIONI DI CALCOLO STRUTTURALE

La relazione di calcolo strutturale si compone di una serie di elementi quali la relazione generale illustrativa dell’opera, dell’uso stesso dell’opera, della sua funzione, nonché dei criteri normativi di sicurezza specifici della tipologia della costruzione, con i quali la struttura progettata deve risultare compatibile. Essa contiene quindi una descrizione dell’opera, con la definizione delle caratteristiche della costruzione quali la localizzazione, la destinazione e la tipologia, le dimensioni principali, e delle interferenze con il territorio circostante, in particolare con le costruzioni esistenti limitrofe ed al contempo le caratteristiche ed il rilievo topografico del sito ove l’opera viene realizzata o del sito sul quale ricade l’opera esistente sulla quale si interviene. Sono fulcro della relazione di calcolo, la descrizione del modello strutturale, correlato con quello geotecnico, i criteri generali di analisi e verifica e le normative prese a riferimento. E’ fondamentale la valutazione della sicurezza e delle prestazioni della struttura o di una sua parte, in relazione agli stati limite che si possono verificare, in particolare nelle zone sismiche, tenendo presente che va sempre garantito, per ogni opera, nuova od esistente, il livello di sicurezza previsto dalle NTC, in relazione alla vita nominale, alla classe d’uso, al periodo di riferimento, alle azioni, compreso quelle sismiche e quelle eccezionali, ed alle loro combinazioni, per ogni tipo di struttura in c.a., in c.a.p., in acciaio, composta acciaio-calcestruzzo, in legno o in muratura, con riferimento agli specifici capitoli delle N.T.C. E’ inoltre doveroso procedere con la presentazione e la sintesi dei risultati sempre in conformità a quanto ben specificato dalla vigente normativa.