PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA ESECUTIVA

La progettazione architettonica esecutiva rappresenta la terza ed ultima delle tre fasi di progettazione.

Il progetto esecutivo costituisce la ingegnerizzazione di tutte le lavorazioni e, pertanto, definisce compiutamente ed in ogni particolare architettonico, strutturale ed impiantistico, l’intervento da realizzare. Restano esclusi soltanto i piani operativi di cantiere, i piani di approvvigionamenti, nonché i calcoli e i grafici relativi alle opere provvisionali. Il progetto è redatto nel pieno rispetto della progettazione definitiva, nonché delle prescrizioni dettate nei titoli abilitativi o in sede di accertamento di conformità urbanistica, o di conferenza di servizi o di pronuncia di compatibilità ambientale, ove previste.

Esso è solitamente composto, salva diversa motivata determinazione del responsabile del procedimento, dai seguenti elaborati:

  • Relazione generale;

  • Relazioni specialistiche;

  • Elaborati grafici comprensivi anche di quelli delle strutture, degli impianti e di ripristino e miglioramento ambientale;

  • Calcoli esecutivi delle strutture e degli impianti;

  • Piano di manutenzione dell’opera e delle sue parti;

  • Piano di sicurezza e di coordinamento e quadro di incidenza della manodopera;

  • Computo metrico estimativo e quadro economico;

  • Cronoprogramma;

  • Elenco dei prezzi unitari e eventuali analisi;

  • Schema di contratto e capitolato speciale di appalto;

  • Piano particellare di esproprio.