Il Piano Operativo di Sicurezza (POS) è redatto da ciascun datore di lavoro delle imprese esecutrici in riferimento al singolo cantiere interessato e per le lavorazioni di pertinenza dell’impresa stessa. Il POS dei subappaltatori viene consegnato al coordinatore per la sicurezza direttamente o per tramite dell’impresa appaltante.
Il POS deve contenere almeno i seguenti elementi:
-
I dati identificativi dell'impresa esecutrice;
-
Le specifiche mansioni, inerenti la sicurezza, svolte in cantiere da ogni figura nominata dall'impresa esecutrice;
-
La descrizione dell'attività di cantiere, delle modalità organizzative e dei turni di lavoro;
-
L'elenco dei ponteggi, dei ponti su ruote a torre e di altre opere provvisionali di notevole importanza, delle macchine e degli impianti utilizzati nel cantiere;
-
L'elenco delle sostanze e preparati pericolosi utilizzati nel cantiere con le relative schede di sicurezza;
-
L'esito del rapporto di valutazione del rumore;
-
L'individuazione delle misure preventive e protettive, integrative rispetto a quelle contenute nel PSC quando previsto, adottate in relazione ai rischi connessi alle proprie lavorazioni in cantiere;
-
Le procedure complementari e di dettaglio, richieste dal PSC quando previsto;
-
L'elenco dei dispositivi di protezione individuale forniti ai lavoratori occupati in cantiere;
-
La documentazione in merito all'informazione ed alla formazione fornite ai lavoratori occupati in cantiere.