CERTIFICATO DI DESTINAZIONE URBANISTICA

Il CERTIFICATO DI DESTINAZIONE URBANISTICA è un certificato che viene rilasciato dal Comune di competenza e che  attesta la destinazione urbanistica di un terreno identificato in catasto con un numero di foglio e di particella. In esso sono  riportate le norme del piano regolatore relative al terreno ed in particolare con  tale atto si viene a conoscenza di quali siano le caratteristiche urbanistiche di una particella  ed conseguentemente il regime di edificabilità o di inedificabilità del terreno.

Il certificato di destinazione urbanistica consente al compratore del terreno di conoscerne il suo regime di edificabilità e la destinazione urbanistica dell’area, nel contempo il comune con il ricevimento della richiesta di detto certificato può svolgere al meglio il suo ruolo di autorità vigilante per impedire eventuali speculazioni lottizzatorie.

Per richiedere il certificato di destinazione urbanistica deve essere presentata regolare istanza di richiesta con  marca da bollo, firmata dal soggetto interessato, agli uffici del  Comune competente per territorio. Detto certificato conserva validità di un anno dalla data di rilascio, salvo che nel frattempo non siano intervenute modificazioni al piano regolatore generale o agli strumenti urbanistici interessati.

Il certificato deve essere rilasciato entro trenta giorni dalla presentazione della domanda ed in caso di mancato rilascio del suddetto nel termine previsto, esso può essere sostituito da una dichiarazione dell’alienante o di uno dei condividenti attestante l’avvenuta presentazione della richiesta, nonché la destinazione urbanistica dei terreni secondo gli strumenti urbanistici vigenti adottati, ovvero l’inesistenza di questi, ovvero la prescrizione, da parte dello strumento urbanistico generale approvato, di strumenti attuativi. Se quindi il Comune non effettua il rilascio del certificato entro 30 giorni, in caso di compravendita, è possibile ovviare mediante una dichiarazione da parte di colui che cede l’immobile, nella quale si dichiara l’avvenuta richiesta del certificato presso l’ente e si attesta che  la destinazione urbanistica del terreno rispetta gli strumenti urbanistici vigenti.

L’Art. 30 del D.P.R. 380/2001 stabilisce che negli atti, ai quali non siano stati allegati i certificati di destinazione urbanistica, o che non contengano la dichiarazione sostitutiva, possono essere confermati o integrati, mediante atto pubblico o autenticato, al quale sia allegato un certificato contenente le prescrizioni urbanistiche riguardanti le are interessate al giorno in cui è stato stipulato l’atto da confermare o contenente l’omessa dichiarazione. 

Oltre ai casi di compravendita, è opportuno chiedere il certificato di destinazione urbanistica, nelle pratiche di successioni ereditarie in presenza di terreni, per poter stimare i valori degli stessi, da inserire nella dichiarazione di successione.

La nostra prestazione professionale prevede il reperimento di tutta la documentazione necessaria allo sviluppo della richiesta sino al protocollo presso l’ufficio tecnico del Comune di riferimento.

Il tempo di elaborazione e consegna è compreso in una settimana lavorativa, a patto che sia presente tutta la documentazione dell’immobile, necessaria allo sviluppo della pratica amministrativa, in possesso del proprietario.