AUTORIZZAZIONE INSEGNE PUBBLICITARIE

Il cittadino che intende installare un impianto pubblicitario sul territorio comunale, sia su aree pubbliche che private, deve chiedere l'apposita AUTORIZZAZIONE, ovvero il consenso da parte dell’Ente di competenza ad installare, su suolo pubblico o privato, gli impianti o i mezzi pubblicitari in conformità alle norme di sicurezza vigenti, il tutto previo conseguimento da parte dell’interessato di tutte le necessarie autorizzazioni, compreso i Nulla Osta di altre Amministrazioni competenti.

Per "insegne di esercizio" si intendono i manufatti di qualunque natura, dimensioni e tipologia installati nella sede dell’attività a cui si riferiscono o nelle pertinenze accessorie, recanti simboli, marchi e denominazione delle ditte e delle aziende rappresentate.

A titolo esemplificativo, tra le tipologie di INSEGNE soggette ad autorizzazione, le più comuni sono l’insegna a cassonetto, il cassonetto bifacciale a bandiera, l’insegna a led su pannello e l’insegna a lettere singole retroilluminata.

Ad oggi le insegne più diffuse sono quelle luminose, ovvero quei tipi di impianto pubblicitario illuminato quasi sempre installato sopra all'entrata di una attività commerciale, per rappresentarne il marchio ed il tipo di attività svolta, in generale composte da una struttura in alluminio, all'interno della quale sono installati i tubi al neon con l'impianto di illuminazione, mentre sulla facciata, è presente una lastra di materiale plastico, spesso bianco, sulla quale vengono attaccati degli adesivi intagliati con delle speciali macchine.

Per ottenere l'autorizzazione all'installazione di insegne di esercizio, insegne pubblicitarie, cartellonistica e tendoni è necessario presentare domanda di autorizzazione all'Ufficio pubblicità e autorizzazioni del Comune di competenza territoriale.

L’istanza deve essere obbligatoriamente firmata da un tecnico abilitato alla progettazione, che asseveri la conformità del progetto agli strumenti urbanistici approvati ed adottati, ai regolamenti edilizi vigenti e alle altre normative di settore aventi incidenza sulla disciplina dell’attività edilizia e pubblicitaria ed in particolare, se necessario, alle norme antisismiche, di sicurezza e antincendio. La richiesta inoltre deve necessariamente contenere, un progetto grafico rappresentante lo stato di fatto e la situazione futura, compreso piante, sezioni e prospetti dell’insegna, materiale fotografico con specifica del punto di applicazione e particolari costruttivi.

Solitamente entro trenta giorni dalla presentazione l'Ufficio competente effettua il rilascio dell'autorizzazione, la quale potrà essere assoggettata a particolari condizioni, oppure inoltra la richiesta di integrazione di documenti o di chiarimenti con sospensione del termine suddetto, o ancora esprime il diniego per contrasto rispetto a quanto previsto e richiesto con le disposizioni vigenti.

La richiesta di autorizzazione all’installazione di insegne pubblicitarie è normata da specifici regolamenti comunali ed a tal proposito variabile a seconda del Comune di competenza territoriale sul quale deve essere installata l’insegna pubblicitaria, quindi al contempo esistono molteplici leggi comunali che ne impediscono l’installazione o ne limitano il campo di applicabilità. In merito a ciò bisogna quindi ottemperare a quanto previsto da ogni singola delibera, comunicazione o ordine del Comune di competenza, circa il rispetto dei distacchi, delle altezze dei caratteri e dell’insegna, delle dimensioni in larghezza dei caratteri e dell’insegna, della tipologia della scritta ovvero se in verticale o in orizzontale, del tipo di luminosità, della tipologia del materiale e quanto altro richiesto per l’approvazione all’installazione.

Prima dell’effettiva installazione il cittadino deve ritirare l'autorizzazione e compilare la denuncia ai fini dell'applicazione dell'imposta sulla pubblicità il cui ammontare viene direttamente determinato, all'atto della denuncia, dal suddetto Ufficio sulla base della normativa vigente.

La collocazione quindi di qualsiasi mezzo pubblicitario, se effettuata prima dell'ottenimento dell'autorizzazione, costituisce trasgressione soggetta a sanzione pecuniaria.

La nostra prestazione professionale prevede il reperimento di tutta la documentazione necessaria allo sviluppo della richiesta, la progettazione architettonica compreso la redazione della relazione tecnica asseverata, l’ottenimento dei nullaosta relativi ai vari Enti di competenza e quanto altro necessario al protocollo dell’intera pratica presso l’ufficio pubblicità e autorizzazioni del comune di riferimento, sino al rilascio dell’autorizzazione. Si intende compresa la fase istruttoria presso l’Ente di competenza.

Il tempo di elaborazione e consegna è compreso in due settimane lavorative, a patto che sia presente tutta la documentazione relativa all’insegna da installare, necessaria allo sviluppo della pratica amministrativa, in possesso del proprietario. Qualora si presentino vincoli di differente natura, per i quali è necessario richiedere le rispettive autorizzazioni, si è costretti ad attendere le tempistiche dei vari Enti di competenza prima di poter effettuare il protocollo presso l’Ufficio pubblicità e autorizzazioni.